LA LEGENDA DELL'ANNULLO
ovvero Amadeo Bordiga*
arteideologia raccolta supplementi
nomade n. 5 dicembre 2011
OÙ SOMMES-NOUS?
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COMUNISMO

SUCCESSIONE DELLE FORME DELLA PRODUZIONE E DELLA SOCIETA' NELLA TEORIA MARXISTA
 
Forma primaria
Forma secondaria
Forma terziaria
Forma quaternaria
Forma quinaria
COMUNISMO PRIMITIVO
Variante asiatica
Variante antico-classica
Variante germanica
FEUDALESIMO
CAPITALISMO
Livello tecnologico
Economia di appropriazione diretta (raccolto, caccia pesca). Economia di riproduzione delle piante, degli animali, ecc.
Combinazine dell’agricoltura con la manifattura, con prevalenza dell’agricoltura.
Manifattura legata all’agricoltura
Agricoltura e manifattura domestica
Separazione dell’artigianato
e della manifattura dall’agricoltura.
Manifattura e industrializzazione dell’agricoltura.
Oggetto del
lavoro
Terra e natura: materie naturali filtrate dal lavoro (fuoco acqua, appendici
della terra)
Terra, acqua, collettivamente filtrate dal sopralavoro (irrigazione, comunicazioni poco sviluppate). Città: super-fetazione della campagna
Grande proprietà fondiaria
e miniere (di scarsa produttività). La città ruralizzata domina la campagna.
Podere e suo complemento: la terra comunale.Poche materie prime manifatturiere. Niente città.
Terra comunale accaparrata dal signore; podere servile. Materie prime servili o straniere (mercanti, manifatture).
Massa senza posa crescente di materie prime (imperialismo). Installazioni: capitale costante.
Mezzo di
lavoro
Natura, corpo umano;
oggetti trovati già preparati (strumenti, utensili naturali
e filtrati dal lavoro).
Alta tecnologia nei lavori fondiari collettivi, ma rudimentale nel lavoro individuale intensivo.
Tecnica strategica legata
alla terra e al mare.
Strumenti rudimentali privati nella produzione immediata.
Piccola attrezzatura domestica.Debolissima tecnica nei lavori collettivi, rari al di fuori della guerra.
Strumenti rudimentali dei servi; armi dei signori e installazioni. Strumenti e attrezzi diventano autonomi all’interno delle corporazioni.
Sviluppo enorme del macchinismo; capitale costante.
Lavoro  
umano
Sociale (organizzazione, qualificazione) e naturale (razza, particolarità fisiologiche).
Cooperazione per i lavori collettivi. Possesso del
suolo lavorato.
Il proprietario fondiario
lavora la propria terra. Schiavi e coloni sulla terra
e lavori pubblici dei patrizi. Lavoro collettivo amministrazione e guerra.
Il proprietario lavora il suo pezzo di terra e utilizza la terra comunale. Lavoro collettivo; la guerra.
Servizi di guerra: nobiltà; servo attaccato alla gleba, Lavora il suo pezzo di terra e fa le corvees. L’artigiano, maestro delle condizioni di produzione produce la propria corporazione.
Lavoro liberato da ogni vincolo e riserva, pura forza lavoro.
(Salario=non equivalente). Capitale variabile.
Prodotto del
lavoro
Non è in funzione del lavoro umano. Raccolto collettivamente, consumato
produttivamente dagli individui: sovraprodotto
(per i bisogni generali e
per la guerra).
Sovraproddotto dell’Unità centrale e locale (in natura). Consumo familiare.
Legato alla proprietà fondiaria e al possesso delle condizioni di produzione; consumo produttivo delle condizioni di produzione (schiavi). Tributo in natura e in denaro per sovraprodotto.
Consumo domestico con
uso complementare del sovraprodotto comunale
(in natura). Guerre e conquiste formano il sovraprodotto collettivo.
Sovraprodotto; corvees, decime ai censuari feudali,
guerre. Servi: autosostentamento.
Legato all’abilità e proprietà delle condizioni di lavoro parcellari (prodotto agricolo meno caro di quello industriale).
Sovraprodotto capitalista scambiato con equivalente.
Mezzi di sussistenza del capitale variabile (Prodotto industriale meno caro di quello agricolo).
Divisione del
lavoro
Biologica: età, sesso
Burocrazia, clero, caste mantenute centralmente; contadini che si automantengono.
Politica (patriziato, acquisto della plebe). Lavoro produttivo (schiavi, artigiani, coloni terrieri, popoli mercanti stranieri, esercito).
Naturale; guerra esterna: popoli mercanti.
Corpi privilegiati (clero, signori, artigiani, mercanti). Contadini asserviti alla campagna (influenza politica e militare sui rapporti sociali).
Estrema: anarchia nella società, dispotica in ogni
fabbrica.  Divisione città e campagna.
Proprietà
Collettiva: mobile, temporanea, poi sedentarla, basata sulla comune.
Fondiaria: proprietà dell’Unità centrale (mediata dalla comune locale). Proprietà ereditaria individuale.
Proprietà individuale (e non-proprietà). Proprietà privata dello Stato proprietario fondiario.
Proprietà individuale che dispone della proprietà comunale. Fondiaria.
Proprietà degli Stati.
Signori e clero hanno la terra; gli strati corporativi i loro mestieri, strumenti, prodotti.
I servi detengono una parcella dalle corvees.
Proprietà privata delle condizioni della produzione.
Contraddizioni
Nessuna contraddizione interna; urti solo con una comune esterna.

Contraddizioni tra piccole comunità locali e centro. Dispotismo asiatico.
Creditori e debitori che diventano schiavi o legati
al patrono.
Proprietà individuale e gerarchia militare.
Proprietà della terra e proprietà artigianale parcellare e mercantile.
Appropriazione privata e carattere sociale della produzione.
Presupposti
della
produzione
Natura esterna: terra, arsenale dell’attività. Società legata  alla natura: consanguineità, appartenenza alla
comunità naturale.
Lavoro collettivo: irrigazione, grandi lavori d’interesse generale dell’Unità centrale.
La proprietà di Stato fonda
la proprietà fondiaria privata che la accaparra.
Il non-proprietario non è cittadino (il patrizio lo compera).
Individuo legato alla comunità razziale base della proprietà della terra (attraverso assemblee e guerre).
Proprietà comunale, è accaparrata dalla gerarchia
e lega il servo alla gleba. Proprietà corporativa e mercantile fondata sull’abilità e sul possesso delle condizioni di lavoro.
Capitale.
Rapporti tra
uomini e terra
Naturali. Razza e lagame di sangue sono gli intermediari nell’appropriazione della natura.
Mediati dall’Unità centrale e
la comune locale.
Mediati dall’agro pubblico (proprietà individuale e
terra statale).
Mediati dalla comunità razziale e linguistica.
Mediati dalla terra e dalla gerarchia militare da cui dipendono i servi.
Mediati dallo strumento per
l’artigiano, dallo scambio
per il mercante.
Mediati da capitale,
dominati dal capitale.
Rapporti tra
gli uomini
Naturali: la consanguineità è presupposto rispetto all’individuo e costituisce il legame tra gli uomini.
Individui, proprietà della comune e del centro, semplici condizioni della produzione.
Cittadino-proprietario, con
la plebe in annesso.
Individui, condizione per la produzione per altri: schiavi. Forma transitoria: il debitore.
Relazioni reciproche dei proprietari autosufficienti
nelle assemblee, guerre che costituiscono la collettività.
Mediati politicamente da ciascun stato o ordine nella gerarchia. Rapporti d’autorità e di dipendenza dei servi legati alla proprietà fondiaria.
Rapporti antagonistici tra borghesia, proprietari fondiari, piccola borghesia
improduttiva e il proletariato.
Organizzazione sociale
Comunità: orda itinerante,
poi clan tribù, confederazioni di tribù
(Stato senza classi in Perù).
Stato forte: presupposto
delle comuni che vegetano
e degli individui produttori.
Stato di classe dei patrizi (schiavista), imperialista e plurinazionale.
Organizzazione gentilizia confederazioni delle tribù, base delle nazionalità. Gerarchia militare.
Stato proprietario fondiario gerarchizzato; salvaguardia del sistema feudale, saccheggio, ordini ch’esso stimola nelle città.
Stato di classe (comitato d’affari della borghesia) esercitante il potere legislativo ed esecutivo.
Sovrastrutture ideologiche
Organizzazione sapiente
dei rapporti sociali con la natura e divinizzazione delle forze produttive, buone e cattive, da cui l’uomo dipende: feticismo.
Filosofia dei rapporti tra il suolo, gli individui, le famiglie allargate e lo Stato. Scienza di casta delle tecniche dell’acqua, della terra e
della meteorologia.
Arti della “res publica”: militare, urbana, marittima, retorica. Evoluzione verso il Cristianesimo, religione della rivolta degli schiavi, poi cesarismo dello Stato di classe.
Diritto consuetodinario e familiare: esaltazione delle virtù guerriere e nobili.  Feticismo delle forze produttive elementari. 
Principi d’autorità e di fede gerarchizzati. Cristianesimo:
rassegnazione servile e religione ufficiale.
Decadenza dei valori nobili. Tecniche delle corporazioni, cosmopolitismo mercantile, umanesimo.
Scienze della natura autonomizzate e incorporate al capitale. Superstizioni razionaliste dell’individualismo, nell’anarchia e nella concorrenza; emulazione
e alienazione universali.

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Riguardo l'arbitraria attribuzione ad Amadeo Bordiga di questo materiale, cfr. la confutazione che la condanna, in no.made n.13.2017 .
In alto: diagramma dell'annullo postale della Frazione Clandestina nel 1974.
Sotto:
Succession des formes de la production et de la société dans la théorie marxiste (1957), in "Le file du temps", Parigi, luglio 1972.